Ciao io sono Ciro Pellegrino, grazie per aver aperto la newsletter. Se ti va, ti chiedo di inviarla ad altri, fai un po’ di passaparola!
Maggio è il mese più amato dalla musica napoletana. “Era de maggio” di Salvatore Di Giacomo e Mario Costa il prossimo anno compirà 140 anni ed è struggente. Una volta ebbi la fortuna di ascoltarla da Franco Battiato: «Torna maggio e torna 'ammore / Fa’ de me chello che vuo’» antenata dell’«indifferentemente famme chello che vvuo’» cantata (anche) da Sergio Bruni.
Io però impazzisco per “Torna maggio”, del poeta Salvatore Russo e del compositore Eduardo Di Capua, autore peraltro di “‘'O sole mio” . L’esortazione all’amata, ridestarsi nel mese della primavera per eccellenza: «Ma vuje durmite ancora, ‘i’ che curaggio / rose, che belli rrose / E torna maggio».
In “Ieri, oggi e domani” di Vittorio De Sica, film a episodi e con più autori, la prima storia è la celebre “Adelina” la contrabbandiera interpretata da Sophia Loren, nell’episodio con Marcello Mastroianni e Aldo Giuffrè (a proposito, di Giuffrè ricorrono i 100 anni della nascita) L’autore è Eduardo De Filippo insieme alla compagna Isabella Quarantotti (di Isabella vi voglio parlare nei prossimi giorni).
Bene: la storia di Adelina è quella di una contrabbandiera di sigarette napoletana che per non andare in carcere si fa mettere incinta ogni volta dal marito. Una vita infernale per entrambi. La vita è scandita dai 9 mesi della maternità. Ebbene Eduardo e De Sica vollero un tappeto musicale di canzoni napoletane con vari mesi dell’anno. Spettacolare. Se rivedete il film fateci caso.
Poi c’è Pino Daniele. “Maggio se ne va” è una poesia di pochi versi messa in musica (“Bella 'mbriana, 1982)
E intanto maggio se ne va
Ce resta 'o friddo
Ma quaccosa è allero
Maggio se ne va
Avanza 'o pede
Ora vi faccio sentire vecchi: “Nove maggio” di Liberato ha 7 anni di vita.
Ngoppa Santa Lucia (sopra Santa Lucia)
Lavoro nella zona di via Santa Lucia da molti anni, ammetto, non ci ero mai salito. Ora hanno realizzato un suggestivo ascensore scavato nel Monte Echia, promontorio tufaceo, lì dove ebbe inizio il mito di Parthenope e mi sono letteralmente precipitato. Panino d’ordinanza e via, una grande pausa pranzo in solitudine, ngrazia ‘e ddio.
Sto assistendo in tempo reale alla formazione di un punto d’interesse sulla mappa del turismo. Le file per accedere, i tabaccai in zona che mettono cartelli “vendesi biglietti” (prendere l’ascensore costa quanto il ticket di un bus 1 euro e 30, ma si può salire pure a piedi). Napoli ha riacquistato un suo miradouro e la cosa mi riempie di gioia.
Speriamo solo che non sia vandalizzato e al tempo stesso che non venga colonizzato da bar con tavolini o da “iniziative culturali”: uno spazio panoramico è bello se è democraticamente fruibile da tutti.
Se passate per questa zona fatemelo sapere: potremmo prenderci un caffè.
O meglio: voi caffè, io un ORZO. Lassamme sta.
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Abbascio Santa Lucia (giù Santa Lucia)
I sabati di lavoro in cronaca funzionano così: sacramenti perché «non ci sta niente» (in termini di news) e preghi affinché il dio delle notizie non ti punisca facendo piombare un fatto enorme sulla scrivania 5 minuti prima di staccare.
Tutto il sabato scorso ho avuto musica “sparata” dall’emiciclo sotto la redazione. Finestre aperte, non è proprio il massimo se devi scrivere. Tutto sommato erano belle cover e interpretate bene. Quando mi sono affacciato ho visto questo ragazzo, Yuri, con intorno centinaia di turisti, ragazze in giro per l’addio al celibato e bagnanti. Pensavo: sono tutte persone che non dimenticheranno mai quella giornata a Napoli davanti al mare. Bello, mi ha messo pace.
Il fatto dei Campi Flegrei
Qualche mese fa io per Fanpage.it e Andrea Moccia per Geopop (facciamo parte dello stesso gruppo editoriale) abbiamo lavorato - con molte altre persone - ad un video divulgativo sui Campi Flegrei.
Mi sono divertito. Diciamo che voglio fare più video, anche per conto mio.
Il Festival del giornalismo di Perugia
Quest’anno sono tornato a Perugia per assistere e godermi il festival internazionale di giornalismo da fiero accompagnatore.
Vi consiglio di andare sul canale Youtube di IJf24 per vedere i vari panel: sono belli, utili, divertenti, commoventi, spettacolari. Vale la pena.
Sempre bravo, Ciro. È entrato il sole da questa newsletter.
La newsletter di oggi è fantastica.