Capirla senza guardare: Napoli da ascoltare
Napoli da ascoltare (in breve)
Incredibile. Sono un chiacchierone ma con l'audio ho scoperto di avere un limite. Non mi piace abusare del tempo altrui (forse) o forse ho la fissazione della musica che dev'essere bella. O forse non ho il tempo giusto; fatto sta che il terzo podcast di "Saluti da Napoli" è più corto del secondo che a sua volta era più corto del primo. Al quarto dico direttamente "ue cia' " e chiudo.
Siamo in zona gialla, la città si è risvegliata. Cammino lungo via Toledo e piazza Plebiscito, verso il mare e noto che sono ripresi i matrimoni: le coppie si sposano e si fanno le foto a mare. Ne ho salutata una con la mano tipo Forrest Gump qualche giorno fa.
Poi, tornando a casa - la sera sono sempre molto malinconico, penso accada a molti giornalisti (boh, magari succede pure agli elettricisti) davanti al bar sotto casa un signore, poteva avere settant'anni, aveva sotto il braccio una ragazza sorridente, avrà potuto avere poco più di vent'anni, con un evidente handicap. E quando l'ho visto che dava il gelato alla figlia, ma con una naturalezza che sapeva di consuetudine e gioia, il peso di questi mesi ristretti e sacrificati si è svelato in un attimo.
Prendetela per come ve la sto dicendo, alle due del mattino. A volte Dio ,il Senso delle cose, la bellezza che è insieme la tragicità, ti si parano davanti. E se l'hai capito, sei grato.
Sono giornate pesanti perché è pesante il contesto in cui mi muovo tutti i giorni e penso pure di essere fortunato, in fin dei conti. Stavolta però vorrei davvero fermarmi un po', andare in un luogo in cui ci sono solo cartoline e mandarle. E poi fare i fatti miei: leggere giornali e libri, mangiare lingue di Procida e gelati, passeggiare col profumo dei gelsomini. Cose normali, insomma.
E invece mi devo occupare pure di queste elezioni comunali, mallanemechillemmuort.
Domanda importante, fondamentale: suggerimenti per il podcast?
Devo parlare pure di politica napoletana?
(io in realltà ce l'ho un format, molto teatrale, ma è video. Ad averci giornate di 48 ore magari si potrebbe pure realizzare).
Comunque fatevi sentire.
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Su Spotify solo da ascoltare
Un abbraccio
ciro