non mi ero dimenticato di voi
i say i sto cca
Non ci sentiamo da un anno io però ho pensato molto a voi. L'ho fatto camminando nel corridoio basso e arancione che dalla metropolitana porta all'entrata dell'ospedale Cardarelli, l'ho fatto quando ero in reparto, una sera che l'elicottero atterrava e ne usciva un cuore strappato alla morte. Qualche giorno dopo, invece, il mio, lo spedivo in un posto lontano, separato dal cervello, così per un po' non si incontrano e non fa male.
Ho letto molti libri, anche per voi: "Devo scriverne nella newsletter, mi dicevo".
E ho scattato tante foto che poi ho messo via. C'è quella del malato che fuma appoggiato alla balaustra di sera, a fianco ha una madonna con la corona illuminata: nei giorni in cui quello sbraitava sul cuore immacolato di Maria volevo mandarvela per farvi capire che la Madonna - che tu ci creda o no o la bestemmi, come feci una sera che non capivo - è un fatto serio.
Ho visto tanta pietà negli occhi di persone venute da lontano, ho deciso che non parlerò dell'orrore. Risparmio le parole, vengo da un lungo viaggio dentro di me. Ho scritto l'inizio di un libro sulla Napoli di oggi e l'ho stracciato con convinzione.
La scorsa estate ho perso la fede, quella nuziale. L'hanno ritrovata nei sassi grigi di Procida ed ero felice. Sulla spiaggia del Pozzo Vecchio una sera ho registrato le onde piccole, come Troisi il Postino fa con Neruda, le tengo qui e le avevo registrate per la newsletter.
Ma ditemi di voi: che avete fatto, dove state andando, siete poi tornati a Napoli, amici emigranti, o in quel bel posto che vi piaceva tanto?
Sono stato in un caffè lontano nel tempo. Erano gli anni Cinquanta di Vienna e mi sembrava carino dirvelo: si chiama Jelinek.
Ho ascoltato Brunori, non mi piaceva e ora sì, tanto.
Mi è stata regalata una Smemoranda ARANCIONE e ho scoperto che è ancora il mio diario perfetto. Il 27 febbraio è il mio compleanno e sarà come quell'haiku del grano di polvere col crisantemo bianco.
Avete visto quella cretinata sulle donne ricche napoletane? The Real Housewives...
Sto lavorando molto dietro le quinte e la cosa non mi dispiace. L'abbuffata di B&b a Napoli ha secondo me (e non solo secondo me) devastato la città.
Il 23 febbraio qui ci sono le elezioni suppletive per un posto al Senato (non lo sa nessuno). Per il centrosinistra si candida Sandro Ruotolo. Ho un conflitto: Sandro ha lavorato per Fanpage.it fino a poche settimane fa ed è un amico. Però voi fregatevene del conflitto e seguite il ragionamento. Chi segue un po' quello che scrivo e dico sa che dell'Amministrazione di Napoli e di Luigi de Magistris non parlo mai bene. Ora il povero Ruotolo sembra il parafulmine di 10 anni di giunta Dema: vogliono tutto da lui e l'accordo elettorale tra Pd e DeMa sembra un patto faustiano. Francamente non sono d'accordo: è solo una micragnosa elezione suppletiva al Senato, per il Comune ci vogliono due anni. Ma niente niente stiamo sfogando sulla persona sbagliata?
Ah dicevamo: ci sono in primavera le Elezioni Regionali in Campania. Ho intenzione di seguirle anche in newsletter, quindi rassegnatevi.
Nel frattempo vi lascio una gif per farvi capire il clima attuale..
Ps: Gmail è stronzo, per evitare di far finire la newsletter in spam dovete aggiungere la mia mail ai contatti o magari mi rispondete, mi scrivete, così google capisce che non vi sto spammando niente.