Vostro figlio invece di studiare si perde con donne di malaffare
Lazzari felici *
Tengo un sacco di cose da scrivere. Secondo me è meglio che la newsletter la mando più spesso. (Una volta a settimana. No? Fammi sapere).
Inizio da una cosa fresca fresca. Il Comune di Napoli ha varato - quale contentino alla fazione 'neoborbonica' che sostiene la maggioranza De Magistris - uno sportello "a difesa della città". Insomma, tu segnali via internet cose ascoltate o lette su Napoli e i napoletani che ritieni offensive e loro (loro chi? Non si capisce esattamente... loro il Comune) decidono se querelare, chiedere risarcimenti danni o no.
Questa cosa mi ha fatto molto pensare. L'ho criticata argomentando a fondo e ne ho scritto.
Trovo grave istituzionalizzare il ricorso alla delazione per attivare una procedura amministrativa pubblica (mica è un pentito che svela i segreti della mafia, qui al limite parliamo di idioti che urlano allo stadio 'Napoli merda / Napoli colera').
Ho paura - e come me molti - del ricorso massivo alle querele perché può alla fine essere usato solo come strumento per intimidire i giornalisti e i mezzi di comunicazione. Scommettiamo?
Nel frattempo ieri sera ci ho ironizzato su e ho messo su Facebook qualche cartello.
Una risata li seppellirà. Forse.